All’interno del progetto “Pierino e il lupo” del Comune di Roma è stata realizzata una esperienza di formazione che ha messo alla prova la pratica del filosofare rispetto ai bisogni di uno specifico ambito di professionalità: quello degli operatori psico-socio-sanitari. L’esercizio guidato della riflessione in comune condotta in stile filosofico rappresenta una modalità promettente per affrontare situazioni di disagio e di insoddisfazione professionale e può aiutare a trovare una terza via tra i rischi dell’arroccamento tecnicistico-burocratico e quelli dell’eccessivo coinvolgimento esistenziale ed emotivo degli operatori.
Il valore aggiunto che lo sviluppo di competenze riflessive in stile filosofico apporta ad una attività professionale è un significativo guadagno in termini di presa di coscienza delle meta-cornici in cui l’attività professionale si inscrive ed in termini di “creatività”, intesa come capacità di operare in modo flessibile con le classificazioni, sapendone vedere la contingenza e l’interattività.
Nel volume gli autori presentano un resoconto documentato dell’esperienza e contributi teorici che ne illustrano le ragioni culturali e i modelli scientifici di riferimento.

                                         SOMMARIO

Parte I

  • Presentazione: Pamela Pantano (Assessore Comune di Roma)
  • Introduzione: Irene Sarti
  • La pratica del filosofare per lo sviluppo di una professionalità riflessiva (A. Cosentino)
  • La “comunità di ricerca”, educazione delle emozioni e prevenzione della violenza (A. M. Sharp)
  • Il curricolo di M. Lipman e la “comunità di ricerca” (M. Lupia)
  • Valenze formative e potenzialità emancipative (terapeutiche) della pratica filosofica (P. Casarin)

 

Parte II

L’esperienza formativa di Tor Bella Monaca (Roma)

Sezione 1

Dati dei partecipanti

Sezione 2

Elaborazioni e rappresentazioni grafiche del questionario finale del corso

Sezione 3

Diari di bordo dei partecipanti